martedì 14 giugno 2011

Referendum, considerazioni personali.

Finalmente il referendum è passato e il risultato è stato:
Quorum di circa 57% e la vittoria dei 4SI.
Ora, mi chiedo, ma questo referendum era un referendum popolare per il futuro dell'Italia o un referendum con, come al solito, l'unico scopo Berlusconi?
Quello che ho votato fa di me un elettore di sinistra? i 27 milioni che hanno votato sono tutti di sinistra? non penso...
Iniziamo dai partiti:
UDC, FLI, Lega e PDL hanno dichiarato libertà per i propri elettori circa le scelte;
PD e IDV hanno imposto ai propri elettori i 4SI...essendo il referendum il massimo esempio democratico, mi sembra un pò una cretinata imporre 4SI o simili o addirittura schierarsi con bandiere e simili nei vari comitati referendari.
Perchè prenderci così in giro? questo ci dimostra che di noi non gliene frega assolutamente niente, i loro unici interessi sono nelle solite poltrone (ricordate quando dicevo "la sinistra pensa solo ad abbattere berlusconi, la destra pensa solo a berlusconi e quindi all'italia chi ci pensa?").
Alla vittoria dei 4SI subito l'allarme "Berlusconi dimettiti", perchè associare un referendum votato da destra e sinistra a Berlusconi? io continuo a pensare che dovrebbero dimettersi tutti e 1000 e dedicarsi al giardinaggio o qualsiasi altra cosa purchè non sia la politica.
Per non parlare di un Bersani nuclearista subito dopo anti-nucleare con tanto di bandiera, anche questo ci fa capire tante cose..Solo Di Pietro è ritornato sui propri passi ammettendo, in un secondo momento, che il referendum non va associato al governo etc etc etc.

Un altro punto a sfavore è stato sul nucleare, TUTTI a bocciarlo ma nessuno mai ha detto in cosa consisteva quel referendum e sopratutto in cosa consiste il nucleare e le prossime ricerche, il nucleare è stato unicamente SI.
Innanzitutto il referendum non prevedeva la costruzione di centrali ma era semplicemente il tenere le porte aperte ad una costruzione futura, ciò non significa che sarà costruito o no, semplicemente si sarebbero tenute le porte aperte se, un giorno, sarebbe stato il caso di passare al nucleare o meno..
è stato detto questo sul nucleare? no di certo...anche lui era politicizzato.

Ora parliamo dell'utilità dei 3 referendum rimanenti:
i 2 sull'acqua si potevano BENISSIMO fare in unica scheda risparmiando diverse migliaia di euro per stampare 1 scheda superflua.
Sul legittimo impedimento non so veramente che dire, cioè per quello c'è la corte costituzionale che senso ha metterla al voto in uno stato che se rubi per mangiare ti arrestano e se fai il resto diventi un mito? Poi, senza offesa, decidere per queste leggi paraculo non è una competenza del popolo, il popolo decide per il popolo non per il singolo o i pochi che non vogliono andare in tribunale.
Era più sensato mettere un referendum contro l'ato rifiuti, l'altra
grande piaga del sud che ci sommerge di rifiuti mal odoranti, ci fa pagare tasse carissime e lascia alla fame i propri operai... ma no siamo in Italia, siamo un paese triste.

Un mio personale applauso va ai comitati referendari, hanno fatto delle battaglie senza remunerazioni o poltrone/ruoli politici..in una società dove nessuno fa niente per niente è stata una cosa bella.
L'unica cosa che boccio ai comitati è stato lo schieramento, dovevano mostrare pro e contro dei 4 quesiti non solo parlare dei Si.
Io personalmente mi sono impegnato a parlare dei lati positivi del nucleare perchè, in democrazia, anche i cattivoni come l'atomo hanno libertà di parola.
Schierandomi con il nucleare mi sono sentito in una vera democrazia dove, tra tanti si, spiccava un solo NO che, com'èra prevedibile, è stato bocciato.

La cosa più importante è stata l'aver superato il pauroso quorum 50% +1, sinceramente mi aspettavo una percentuale vicina l'80% ma è stato un misero 57%, un referendum così importante è stato ignorato da circa il 43% degli elettori..dobbiamo smetterla di andare a votare solo quando ci viene dettato dal politico a cui lecchi...vogliamo bene, la strada per il pensiero individuale è ancora lunghissima e la meta è lontanissima, se non ci diamo una mossa....

Cristian Alaimo

Nessun commento:

Posta un commento

La Scinnuta

Scinninu carrittera e urdunara,
spidugliafacenni e scassapagliara.

S'arrizzolanu ddà sutta ranti ranti
cu' havi debiti,pulitici e...birbanti.

Ci scinni lu 'nfamuni e ruffianu:
iètta la petra e s'ammuccia la manu.

Va turtiannu un sciumi di cristiani,
vannu a lu Raffucu li quartari 'n-mani.

Cu' è a la gebbia,cù ìnchi a li cannola,
cu' abbrivira la mula e frisca.-Booona!-.

Sutta di lu cienziu all'ummirata
cu' picca picca ci perdi n'urata.

Tratta da "A Lu raffu E Saracinu" del poeta/scritore racalmutese Piero Carbone

Post più popolari