mercoledì 11 agosto 2010

Siamo sicuri che i Racalmutesi meritino una Racalmuto migliore?

Politica a parte, siamo sicuri che Racalmuto meriti veramente le belle cose? diversi decenni fa, Sciascia diceva che ha tentato di raccontare qualcosa di un paese che amava lontano dalla libertà e dalla giustizia e cioè dalla ragione...Con quale coraggio si affibbia a Racalmuto la denominazione di paese della ragione quando lo stesso Sciascia diceva il contrario?La ragione e il saper ragionare sono cose ormai perse, e la cosa che più mi turba e mi preoccupa è che tutto il male che alberga nel nostro paese altro non è che un pensiero premeditato e, purtroppo, non è un sinonimo di follia.
La follia si può curare ma il marciume di una società decaduta mi sa proprio di no.
Io personalmente ho deciso di dire basta a questo schifo, questa Racalmuto che brucia i cuccioli, dissemina amianto in ogni posto, vandalizza il tutto etc etc merita soltanto una cosa..il pugno di ferro.
A malincuore devo dire che in un paese dove tutti parliamo e nessuno agisce l'unico metodo è imitare i più famosi quartieri Bronx, Zen etc etc disseminati in tutto il mondo.
Vista la mancanza di civiltà forse dovremmo iniziare ad usare migliaia di telecamere sparse per il paese, volanti dei Carabinieri perennemente in giro, sbarre di ferro nei primi piani e altro ancora e quando Racalmuto sarà paragonata ad Alcatraz, anzichè Pamplona, forse questi orrendi animi si placheranno e guarderanno lo scempio che hanno combinato in questi anni di notturna anarchia.
Ma tanto si sa, in quel momento ce li ritroveremo in prima linea a protestare per riavere una Racalmuto libera da sbarre e occhi del grande fratello, una Racalmuto da colpire con il famoso colpo di grazia.
Essendo all'età della pietra ci vogliono diverse migliaia di anni prima di arrivare ad avere l'intelletto adatto per governare e fare altro, prima di tutto civilizziamoci e smettiamola di interpretare le cose a nostro piacimento...
Ebbene si ragazzi, stiamo proprio sbagliando tutto, ci inventiamo bugie e scuse quando del nostro paese è rimasta quasi indisturbata solo la cronaca nera.
Diamoci una mossa perchè tra amianto depositato, cassonetti bruciati ed altri i tumori vengono a tutti noi non solo alle capre che fanno queste cose, agiamo anziché commentare, protestiamo per avere una bonifica del territorio MAI AVUTA, facciamo qualcosa...smettiamola di lamentarci e far prendere aria alla bocca, dimostriamo al mondo intero che ESISTE UNA RACALMUTO SANA CHE NON VUOLE TUTTO QUESTO SCEMPIO, differenziamoci e lasciamo marcire quelle persone con l'obiettivo di rovinare uno dei più belli paesi della Sicilia, l'unica cosa veramente utile è l'azione con i fatti concreti.

Cristian "senza mascherina" Alaimo

Nessun commento:

Posta un commento

La Scinnuta

Scinninu carrittera e urdunara,
spidugliafacenni e scassapagliara.

S'arrizzolanu ddà sutta ranti ranti
cu' havi debiti,pulitici e...birbanti.

Ci scinni lu 'nfamuni e ruffianu:
iètta la petra e s'ammuccia la manu.

Va turtiannu un sciumi di cristiani,
vannu a lu Raffucu li quartari 'n-mani.

Cu' è a la gebbia,cù ìnchi a li cannola,
cu' abbrivira la mula e frisca.-Booona!-.

Sutta di lu cienziu all'ummirata
cu' picca picca ci perdi n'urata.

Tratta da "A Lu raffu E Saracinu" del poeta/scritore racalmutese Piero Carbone

Post più popolari