venerdì 29 ottobre 2010

Il paese della ragione specchiata

Si sa nel nostro paese ci sono sempre delle belle novità ma alcune cose rimangono come sono.
Arriviamo al dunque affrontando le varie questioni in ordine casuale.

Amianto.
Era l'agosto 2010 quando, io e Sergio Scimè, abbiamo fatto una video denuncia sulla massiccia presenza di amianto sfibrato nelle strade, contrade, aree di gioco etc etc del nostro ridente paese...
Immediata la risposta del Sindaco che, tramite facebook, ha fatto mostra di una lettera mandate agli impiegati comunali circa la bonifica delle aree interessate.
Successivamente ci fu detto che la bonifica si sarebbe fatta dopo l'approvazione del bilancio, nel frattempo il bilancio è stato approvato e noi continuiamo a vedere quel bell'amianto immaginandolo nelle case di chi è al comune e dei porci che l'hanno abbandonato lì.
Forse si dovrà chiedere l'intervento della magistratura o pregare il Signore di mettere un pò di interesse collettivo nelle mentalità comunali...

Approvazione bilancio e sfiducia.
Il bilancio del 2010 è stato approvato a fine settembre, bene per un bilancio che doveva essere approvato all'inizio dell'anno.
Passiamo alla sfiducia, mi sembra un pò ridicolo che prima si approva un bilancio e poi si chiede la sfiducia arrivando al punto di essere 10 consiglieri contro 10.
Cioè alcuni consiglieri hanno prima fatto parte della maggioranza, hanno tenuto a galla l'amministrazione e poi parlano di sfiducia con lo scioglimento dell'amministrazione...
Come si fa a tenere all'impiedi una baracca e poi sperare che cade? continuo a sentirmi preso in giro e continuo a pensare che l'amministrazione, con alcune teste e radici, durerà per altri 10 anni sbattendo settimana dopo settimana il nostro paese sulla cronaca nazionale.

Recenti problemi
Oltre al clientelismo ci troviamo davanti ad un vero e proprio favoreggiamento.
In merito alle indagini non mi sento di esprimere un commento, effettivamente le cose si commentano da sole...
Il problema sta nell'impossibilità di una qualsiasi... persona di affrontare vari processi e nello stesso tempo ben amministrare una comunità (l'ultima frase l'ho citata...)
Dico questo perchè, alla fin fine, tra indagini e cose viene a mancare il tempo da dedicare al paese etc etc
Io mi sono ripromesso di non commentare mai le varie vite primate ma qui c'è un conflitto di interessi, conflitto che stupra giornalmente l'immagine di Racalmuto in tutti gli ambiti, poi arriva un francobollo e Racalmuto ridiventa bello...Quante cazzate, senza offesa per Leonardo Sciascia, lui, 20 anni fa, ci diceva quanto lontano fosse il paese dalla legalità e cioè dalla ragione.
Togliendo questa piccola premessa voglio dire che il PD e altri partiti "che favoreggiano" questo non devono dimenticare che per le loro "Radici nel cemento" ritroviamo Racalmuto sulla prima pagina di giornali nazionali (ricordo che il GDS è una testata nazionale), evidentemente, a lor signori, non gli bastava ricoprirsi di ridicolo davanti il paese ma hanno ben pensato di ricoprire di ridicolo loro stessi con annesso paese davanti a tutta la NAZIONE.
Un amico di Milano diceva "ma davvero Leonardo Sciascia è nato in quel paese?" ed io rispondevo premettendo che già lui stesso diceva quello che era e sarebbe stato.
Ragazzi uscitele per favore, basta umiliazioni...Il gioco NON vale la candela....
Sui fatti personali continuo a non esprimere giudizio come ho sempre fatto, in senso di rispetto verso le famiglie, già torturate, ma sopratutto rispetto alla persona.
Il mio obiettivo è e sarà sempre quello di cercare di dare una piccola ripulita ad un paese che è sempre più vicino all'oblio.

Cristian "NoComment" Alaimo, certe cose preferisco non commentarle...si commentato da sole.




La Scinnuta

Scinninu carrittera e urdunara,
spidugliafacenni e scassapagliara.

S'arrizzolanu ddà sutta ranti ranti
cu' havi debiti,pulitici e...birbanti.

Ci scinni lu 'nfamuni e ruffianu:
iètta la petra e s'ammuccia la manu.

Va turtiannu un sciumi di cristiani,
vannu a lu Raffucu li quartari 'n-mani.

Cu' è a la gebbia,cù ìnchi a li cannola,
cu' abbrivira la mula e frisca.-Booona!-.

Sutta di lu cienziu all'ummirata
cu' picca picca ci perdi n'urata.

Tratta da "A Lu raffu E Saracinu" del poeta/scritore racalmutese Piero Carbone

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